Prosegue il nostro viaggio tra le scuole, per scoprire come hanno vissuto questi mesi complessi, come si sono reinventate nel rapporto con gli alunni, cosa si aspettano per settembre. Oggi vi apriamo virtualmente le porte dell’Istituto Comprensivo Sacra Famiglia di Martinengo
«Un laboratorio di vita prima di tutto per i bambini, i ragazzi, i giovani che la frequentano perché laddove ci sono bravi e formati insegnanti e una congregazione appassionata si respira un clima di fraternità che è foriero di futuro». Sono queste le parole del dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Sacra Famiglia di Martinengo padre Gianmarco Paris quando fa riferimento alla scuola paritaria.
L’Istituto Comprensivo Sacra Famiglia di Martinengo è composto da cinque scuole: nido, infanzia, primaria e secondaria con 1000 studenti iscritti e anche in questo lungo e difficile periodo, è stata adottata la didattica a distanza. Ma, come sottolinea, padre Gianmarco Paris, «già da diversi anni la scuola ha fatto della tecnologia una questione educativa e didattica promuovendo una riorganizzazione con l’accompagnamento del gruppo CREMIT (Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media all’Informazione e alla Tecnologia) guidato dal professor PierCesare Rivoltella». Per cui, gli insegnanti si sono dimostrati fin da subito pronti per affrontare anche questo processo accelerato di didattica a distanza digitale reinventando il loro metodo di insegnamento e riscoprendo maggiormente le motivazioni della loro missione di insegnare ai ragazzi i quali hanno reagito in modo positivo e si sono autogestiti con lo studio e lo svolgimento dei compiti.
Al tempo stesso, aggiunge padre Gianmarco Paris, «la didattica digitale ci ha fatto riscoprire il valore della scuola “in presenza” – infatti – l’insegnante non può fare a meno di costruire una relazione con i suoi studenti, base necessaria per l’apprendimento per la vita; e, da parte dello studente, egli non può fare a meno di quel contesto educativo rappresentato dai suoi amici e dalle relazioni con gli insegnanti».
Inoltre, racconta padre Gianmarco Paris «sono state messe in atto iniziative di coinvolgimento e di accompagnamento tese a rendere fruibile la proposta della didattica a distanza: lezioni online, video lezioni, programmazione del lavoro personale sulla piattaforma digitale, forme di restituzione e verifica degli apprendimenti – al fine di – mantenere viva una relazione diretta con gli studenti e anche con i loro genitori, contattati personalmente per informare dell’andamento scolastico dei figli.
Infine, in attesa di settembre e l’estate ormai alle porte nonostante la rinuncia alle proposte educative che da anni l’Istituto Comprensivo Sacra Famiglia organizzava quali vacanze in montagna, al mare e di studio in America , si è pensato a un progetto del tutto nuovo per i ragazzi: aprire gratuitamente, dal 15 giugno al 24 luglio, il parco della scuola attraverso un’iscrizione online e con la presenza costante di un genitore per trascorrere dei momenti di gioco o di lettura all’aria aperta.