PROGETTO ORIENTAMENTO scuola secondaria CSF

orientamento… le attività di orientamento hanno una valenza sia formativa sia educativa e sono finalizzate a stimolare negli studenti una riflessione su alcuni aspetti della propria persona e dell’ambiente scolastico che possono essere una guida per l’imminente scelta cui i ragazzi e le rispettive famiglie sono chiamati. Scegliere, infatti, è un processo che parte da una fase di esplorazione di sé e delle opportunità esterne (sia lavorative sia formative) al fine di raccogliere elementi utili per elaborare una
decisione …

“Tutti i bambini hanno diritto a ….”

Kailash Satyarthi, attivista indiano che si batte per i diritti dei bambini, e Malala Yousafzay, la 17enne pachistana che due anni fa fu ferita gravemente dai talebani per la sua lotta a favore dell’istruzione femminile, hanno ricevuto il Premio Nobel per la Pace 2014. Il comitato di Oslo fa sapere che il 60enne e la 17enne sono stati premiati “per la loro battaglia contro la repressione dei bambini e dei giovani e per il diritto di tutti i bambini all’educazione”. I giudici del Nobel hanno deciso di dedicare questa edizione del Premio alla lotta contro lo sfruttamento dei minori per fini economici: i bambini devono “andare a scuola e non essere sfruttati finanziariamente”, hanno scritto nelle motivazioni. E’ stata una “grande sorpresa” ha dichiarato l’attivista pakistana nel corso di una conferenza stampa a Birmingham, dove vive e studia. Quando le è stato annunciato il riconoscimento Malala stava seguendo una lezione di chimica. “Sono onorata” per aver ricevuto il “prezioso” Nobel ha affermato e ha aggiunto che la notizia: “mi rende più forte e coraggiosa”. “Non credo che il Premio sia stato dato solo a me, ma a tutti i bambini che non hanno voce, ecco perché parlo a nome loro” ha aggiunto la studentessa. “Tutti i bambini”, ha proseguito la giovane pakistana, “hanno diritto a ricevere un’istruzione di qualità, a non soffrire per il lavoro minorile, per la tratta degli esseri umani. Hanno il diritto di essere felici”.

Malala-Yousafzai

XXVII Domenica del Tempo Ordinario (Anno A)

 

imagesDal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 21,33-43.

In quel tempo, Gesù disse ai principi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Ascoltate un’altra parabola: C’era un padrone che piantò una vigna e la circondò con una siepe, vi scavò un frantoio, vi costruì una torre, poi l’affidò a dei vignaioli e se ne andò. Quando fu il tempo dei frutti, mandò i suoi servi da quei vignaioli a ritirare il raccolto. Ma quei vignaioli presero i servi e uno lo bastonarono, l’altro lo uccisero, l’altro lo lapidarono. Di nuovo mandò altri servi più numerosi dei primi, ma quelli si comportarono nello stesso modo. Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: Avranno rispetto di mio figlio! Ma quei vignaioli, visto il figlio, dissero tra sé: Costui è l’erede; venite, uccidiamolo, e avremo noi l’eredità. E, presolo, lo cacciarono fuori della vigna e l’uccisero. Quando dunque verrà il padrone della vigna che farà a quei vignaioli? ». Gli rispondono: «Farà morire miseramente quei malvagi e darà la vigna ad altri vignaioli che gli consegneranno i frutti a suo tempo». E Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture: La pietra che i costruttori hanno scartata è diventata testata d’angolo; dal Signore è stato fatto questo ed è mirabile agli occhi nostri? Perciò io vi dico: vi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che lo farà fruttificare.»